Feb
Gioia e Rammarico
Il Renzino scende a Pergo per il monday night di cartello contro i pari punti del Camucia, Tiezzi ha fuori 4 elementi ed anche per questo opta per il collaudato 4-4-2 con Angori tra i pali, linea difensiva con Maccari Bignozzi Baccheschi Capecchi a centrocampo Agnelli Bardelli Menchetti Cateni in attacco Mattesini Tornani.
Avvio a spron battuto per il Renzino che entrato in campo con la mentalità giusta costruisce in rapida successione almeno tre buone occasioni da rete; i break sui palleggiatori locali portano spesso a rapide ripartenze che costringono i locali a rifugiarsi spesso in calcio d’angolo, Tornani batte forte e prima Mattesini in allungo e poi Bardelli di testa vanno vicini a colpire il bersaglio grosso, lo stesso numero 15 prova anche dalla distanza concludendo potente ma alto di poco.
I locali affidano ai piedi di Gori e Mancioppi le sventagliate utili per il sempre pericoloso Agostini, domato bene però dai centrali rossoblu.
Meta’ della ripresa è rigore per il Camucia, mani in area di Bignozzi sulla spizzicata ravvicinata di Agostini, Testini dal dischetto si fa neutralizzare da un Angori da applausi, ma dal successivo calcio d’angolo e’ lo stesso Testini ad insaccare di testa dopo un bel cross di Mancioppi.
Svantaggio immeritato e Renzino a testa bassa alla caccia del pareggio che però non si concretizza al duplice fischio.
Avvio di ripresa e 40 minuti di sofferenza per i locali che non escono più dal proprio centrocampo lasciando praticamente da s.v. Angori; primo squillo di Cateni che complice anche una folata di vento conclude da trenta metri sulla traversa dopo un pericoloso rimbalzo in area.
La doppia ammonizione di Gori in pochi minuti rende ancora più arduo il compito difensivo del Camucia, Tornani tenta di suonare la sveglia ma le conclusioni sono più velleitarie rispetto al solito.
La superiorità numerica avvantaggia Maccari che insieme ad Agnelli macinano la fascia con continue sovrapposizioni, e’ infatti proprio questo duo che confeziona la rete del pareggio assist del numero 8 per Agnelli che di testa batte l’estremo difensore locale, per il meritato pareggio.
Dieci minuti di pressione ulteriore per il Renzino che però non riesce a sfondare e triplice fischio che premia più i locali che gli ospiti per la prestazione messa in campo nell’arco degli ottanta minuti.
Top Players: Maccari, Agnelli