Trasferta insidiosa per il Renzino impegnato a Pergine contro l’Anspi Montalto, squadra che ha finora costruito in casa le proprie fortune; l’inagibilità del terreno di gioco principale obbliga le due squadre a giocare in un campo che chiamarlo tale fa quasi sorridere essendo per dimensioni e fondo più un terreno adatto alla coltivazione.

Bracciali opta per rinforzare il centrocampo con l’innesto di un mediano in più a discapito di un esterno, e allora il 4-3-3 schierato prevede la classica linea difensiva con Bignozzi, Mencarelli, Baccheschi, Tiezzi a centrocampo il rientrante Iammatteo si affianca a Bardelli Menchetti in attacco Tornani, Mattesini, Bracciali.

Partita di tamburello più che di calcio con rinvii da difesa a difesa senza possibilità di sviluppo dell’azione da una parte o dall’altra, i maggiori rischi sono per le difese che con l aggravante, tanto per gradire, di un vento fastidioso si ritrovano a ribattere palloni troppo spesso insidiosi e quindi il tentativo è di limitare al minimo gli errori.

Nel primo tempo le occasioni maggiori sono per gli ospiti che riescono con Tornani in un paio di occasioni e con i tiri dalla distanza di Menchetti e Iammatteo ad impensierire la retroguardia locale spesso in affanno, la difesa renzinese invece abbastanza in palla nella prima frazione riesce a badare bene agli avanti locali.

Avvio di ripresa con un pò di cambiamenti tattici per il Renzino, ma le variazioni di modulo e gli innesti dalla panchina non possono in questo caso variare il tema della partita, la difesa biancorossa anzi, pur non concedendo occasioni nitide inizia però ad andare maggiormente in sofferenza con l aggravante del vento che permette di rilanciare con più difficoltà.

Il subentrato Mazzuoccolo ha per due volte la palla del vantaggio ma il portiere avversario è semplicemnte fenomenale in entrambe le occasioni ed allora come spesso vuole la regola del calcio dopo tante occasioni non sfruttate l’avversario alla prima buona ti punisce, punizione dalla trequarti per il Renzino, difesa che respinge sui piedi del proprio attaccante che serve in profondità il compagno accorso in contropiede ed Angori trafitto, nell’occasione difesa del Renzino più che rivedibile.

Inutili gli ultimi 5 minuti finali d’assedio, il risultato non si sblocca.

Top Players: MENCARELLI, BACCHESCHI